Che spettacolo la nostra nuotatrice fiorentina Ginevra Taddeucci! Ha conquistato una super medaglia. Dopo Musetti, Paolini e Rossetti, ecco l’exploit pazzesco. Originaria di Lastra a Signa, nata il 3 maggio 1997, ha ottenuto il bronzo nella Senna, senza mai staccarsi nei primi giri dalla scia di Sharon Van Rouwendaal, l’olimpionica di Rio. Le australiane Johnson e Ginevra sono molto attive, ma c’è anche la Gabrielleschi nelle prime sei posizioni. Quando Sharon, Ginevra e Moesha si staccano di una ventina di secondi al quinto giro, l’olimpionica di Tokyo, la brasiliana Ana Marcela Cunha, che si allena a Ostia, guida il gruppo inseguitore e dietro di lei c’è sempre al sesto posto la Gabrielleschi , una pagina va dedicata anche a lei essendo che ha partecipato alle Olimpiadi dopo la morte della cara nonna .
Ha parlato anche di com’è stato nuotare in un fiume inquinato. Non è stato facile per la fiorentina, che oltre alle sue avversarie ha dovuto fare i conti con un campo di gara inguardabile e in pessime condizioni sanitarie. Ha dovuto nuotare vicino al muretto per evitare i rovi, una situazione che le ha causato qualche graffio corporeo. Le atlete si sono praticamente vaccinate prima e dopo la gara per tutelarsi. Lo scorso anno la gara è stata cancellata, quindi fare un allenamento il giorno prima era considerato rischioso. Ha anche detto che non si ritufferebbe nella Senna. Ha affermato che dal punto di vista della salute sta bene e non ha nulla, ma preferisce aspettare un periodo di incubazione di 2-3 giorni. Con le preventive precauzioni, tutto dovrebbe andare bene.