Francesco Pratesi, 18 anni, volontario della Croce Rossa Italiana di Bagno a Ripoli, รจ stato ricevuto ieri nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” del Comune di Bagno a Ripoli. Ad accoglierlo, il sindaco Francesco Pignotti e il sindaco di Greve in Chianti, Paolo Sottani. Un incontro che ha celebrato il suo impegno, che lo porterร a ricevere il prestigioso titolo di Alfiere della Repubblica dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il prossimo 15 maggio.
Un riconoscimento che arriva al Quirinale
Il giovane grevigiano, che da anni svolge attivitร di volontariato, รจ stato scelto per il suo senso civico e il suo contributo concreto. Francesco, infatti, ha sviluppato un software che semplifica e migliora la reportistica dei servizi di emergenza della CRI. Questo suo progetto ha contribuito a rendere piรน efficienti le operazioni, unendo la passione per lโinformatica e il suo impegno nel sociale.
Tecnologia e volontariato insieme
Da quando aveva 14 anni, Francesco รจ impegnato con la Croce Rossa, mettendo a disposizione il suo tempo e le sue energie per aiutare chi ha bisogno. La sua passione per la tecnologia, perรฒ, non si รจ fermata al volontariato sul campo. Con il software che ha ideato, ha reso piรน facile per i volontari raccogliere e gestire i dati dei servizi di emergenza, migliorando lโefficienza del lavoro quotidiano.
Promotore della cultura del volontariato tra i giovani
Francesco non รจ solo un esempio di dedizione, ma รจ anche molto attivo nel coinvolgere i suoi coetanei. Da tempo promuove la cultura del volontariato tra i giovani, organizzando iniziative per sensibilizzare le nuove generazioni sul valore della solidarietร e dellโaiuto reciproco.
Le parole dei sindaci
Durante lโincontro, il sindaco Pignotti e il sindaco Sottani hanno espresso il loro orgoglio per lโimpegno di Francesco. โIl suo esempio รจ un motivo di vanto per le nostre comunitร . Un ragazzo che, con il suo esempio, ispira tutti noi a fare di piรน per gli altri, indipendentemente dallโetร โ, hanno dichiarato i due primi cittadini.
Un futuro che guarda lontano
Con il cuore ancora pieno di emozione, Francesco si prepara a ricevere il suo premio al Quirinale, ma sa che questo รจ solo un punto di partenza. Con il suo impegno e la sua passione, ha dimostrato che anche i giovani possono fare la differenza, contribuendo a migliorare la societร e a costruire un futuro migliore.