Giovani cooperatori crescono in Toscana: dalla web radio al parrucchiere Low Cost, le idee brillanti degli studenti

Presentati a Firenze i progetti innovativi delle imprese cooperative simulate create da 680 studenti, un vero “Rinascimento della Cooperazione” sostenuto da Confcooperative e BCC

La Toscana si conferma un fertile terreno per l’innovazione e l’imprenditoria giovanile, con un occhio di riguardo ai valori della cooperazione. Oggi a Firenze, presso l’Istituto degli Innocenti, sono stati presentati i sorprendenti progetti delle imprese cooperative simulate ideate da circa 680 studenti toscani.

L’evento finale del progetto “Verso Toscana 2030 – Il Rinascimento della Cooperazione“, promosso da Confcooperative Toscana e dalla Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo, con il sostegno di Fondosviluppo, ha messo in luce la creatività e l’impegno dei giovani nel reinventare il mondo del lavoro attraverso la formula cooperativa.

Dalla produzione e vendita di saponi bio personalizzati alla creazione di originali manufatti in legno riciclato, dal restauro ecosostenibile di materiali poveri a un innovativo parrucchiere low cost, passando per una dinamica web radio scolastica e un accogliente spazio di relax per gli studenti: questi sono solo alcuni degli entusiasmanti progetti realizzati dagli alunni delle scuole toscane.

All’evento hanno partecipato attivamente 200 studenti, che hanno presentato 10 progetti, insieme a cinquanta ragazzi del Servizio Civile. Proprio gli studenti e i volontari presenti hanno avuto l’opportunità di votare le idee più innovative, realizzabili e con una presentazione di qualità. La votazione, puramente simbolica e non competitiva, ha celebrato la ricchezza di idee e l’entusiasmo dei giovani cooperatori.

Il progetto “Verso Toscana 2030” porta avanti dal 2013 da Confcooperative Toscana e dalla Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo, con il prezioso sostegno di Fondosviluppo e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, mira a diffondere la cultura dell’autoimprenditorialità cooperativa e i suoi valori tra le nuove generazioni, dalle scuole primarie fino agli istituti secondari di secondo grado e agli ITS. Attraverso esperienze pratiche di simulazione di imprese cooperative, i ragazzi hanno l’opportunità di sperimentare in prima persona i principi fondamentali della cooperazione.

Dal 2001, l’esperienza del servizio civile volontario promossa da Confcooperative Toscana ha coinvolto oltre 1.600 giovani, testimoniando l’impegno del mondo cooperativo verso la crescita e la formazione delle nuove generazioni.

La mattinata, moderata dal giornalista Leonardo Canestrelli, ha visto gli interventi di figure di spicco come Alberto Grilli (presidente di Confcooperative Toscana), Stefania Saccardi (vicepresidente Regione Toscana), Letizia Perini (assessora alle Politiche giovanili del Comune di Firenze), Gianfranco Donato (vicepresidente della Federazione Toscana BCC) e Sara Minotti (di Fondosviluppo).

Alberto Grilli, presidente di Confcooperative Toscana, ha sottolineato: “Attraverso gli interventi nelle scuole e il servizio civile diffondiamo i valori della cooperazione, della solidarietà tra i più giovani, che possono sperimentare in prima persona, insieme, cosa vuol dire partecipare a un’impresa cooperativa e realizzare idee innovative, sostenibili, di utilità per la comunità”.

Gianfranco Donato, vicepresidente della Federazione Toscana Bcc, ha aggiunto: “Le Banche di credito cooperativo credono molto nei valori della solidarietà e della mutualità e sono impegnate nella sensibilizzazione dei giovani verso il mondo cooperativo. Per questo come Federazione Toscana Bcc sosteniamo il progetto ‘Verso Toscana 2030’, che ha il pregio di far conoscere la cooperazione in maniera diretta rendendo i ragazzi protagonisti e valorizzando le loro idee”.

I progetti presentati spaziano dalla produzione eco-sostenibile di saponi personalizzati (4Bio Soap dell’Istituto Sarrocchi di Siena) alla creazione di arredi da legno riciclato (Timbarto dell’IEFP di Pisa), dal restauro edile ecosostenibile (Azimut dell’IEFP di Pisa) a un parrucchiere a prezzi accessibili con forte impatto sociale (A360 dell’Opera 5 di Grosseto), fino a iniziative di orientamento scolastico e lavorativo (Forti4Future dell’Istituto Forti di Monsummano Terme), una vivace web radio scolastica (Radio Onde Forti dell’ICS del Forti di Monsummano), un giornalino scolastico multilingue (La nostra voce dell’Istituto Russell Newton di Scandicci), la valorizzazione del patrimonio storico-naturalistico del liceo (Arcadia del Liceo Classico Machiavelli di Lucca), spazi di benessere e relax per gli studenti (Rosmini Progress dell’Istituto Rosmini di Grosseto) e un’impresa cooperativa per promuovere i valori della collaborazione nella scuola primaria (Universi Diversi dell’Istituto Comprensivo del Galleno di Fucecchio).

Questi progetti concretizzano l’energia e la creatività dei giovani toscani, dimostrando come i valori della cooperazione possano essere un motore potente per l’innovazione e lo sviluppo di un’economia più sostenibile e inclusiva.

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