Sheila Papucci (FdI): “Palazzo Vecchio lascia i lavoratori bloccati in coda per ore. Servono un tavolo di monitoraggio e sostegni economici per affrontare la paralisi della mobilità urbana”
La mobilità a Firenze si prepara ad affrontare nuove sfide con l’avvio dei cantieri di Publiacqua su Via Bolognese. Una situazione che ha sollevato la dura critica di Sheila Papucci, responsabile del Dipartimento Imprese di Fratelli d’Italia Firenze, che punta il dito contro l’amministrazione cittadina, chiedendo sgravi e sostegni per lavoratori pendolari e imprese già duramente provati dalla congestione del traffico.
“Ancora una volta, a pagare il prezzo dell’inefficienza amministrativa saranno i cittadini che lavorano, si spostano in auto, portano i figli a scuola, fanno consegne o tengono aperte botteghe e negozi,” dichiara Papucci. “I cantieri di Via Bolognese, in partenza domani, si sommano a quelli già aperti in tutta la città, paralizzando la mobilità e danneggiando lavoratori e imprese”, spiega Papucci.
La critica di Papucci non riguarda l’importanza degli interventi infrastrutturali, come il rinnovo delle tubazioni, ma il “come” questi vengono gestiti. “Aprire un cantiere così impattante in Via Bolognese, senza una pianificazione adeguata e senza misure di compensazione per imprese e pendolari, è una scelta grave e miope, che penalizza chi lavora,” attacca Papucci.
La responsabile di FdI non risparmia frecciate alla maggioranza di sinistra che governa la città: “La sinistra al governo della città è sempre pronta a sfilare in nome dei lavoratori quando si tratta di fare opposizione al governo nazionale. Ma poi, nei fatti, li lascia bloccati in macchina per ore, senza alternative. È ipocrisia politica”, sottolinea Papucci.
Il Dipartimento Imprese e Attività Produttive di FdI Firenze chiede un cambio di rotta immediato. Nello specifico, si propone l’apertura di un tavolo operativo urgente che coinvolga Comune, Publiacqua, categorie economiche e residenti per monitorare attentamente la durata e le modalità dei lavori. Inoltre, si sollecita Palazzo Vecchio a “pensare a sostegni di tipo economico per lavoratori pendolari e attività economiche” che subiranno i disagi causati dai cantieri.
La questione della mobilità e del supporto alle attività produttive rimane centrale nel dibattito politico fiorentino, con le opposizioni che continuano a chiedere maggiore attenzione e soluzioni concrete per i cittadini e le imprese.