Dal 24 al 29 giugno, l’area feste di viale Tanini si trasforma in un punto d’incontro per gustare pizze e specialità, sostenendo il servizio gratuito di assistenza a malati oncologici e alle loro famiglie. “Ogni cena è un gesto concreto di aiuto”, dichiara il Presidente Lilt Firenze
È tutto pronto al Galluzzo per un appuntamento che unisce gusto, comunità e solidarietà. Da oggi, lunedì 24 giugno, fino a domenica 29 giugno, l’area feste di viale Tanini ospiterà “Il Galluzzo per la Lilt“, una serie di cene serali che, a partire dalle 19:30, uniranno buon cibo e un nobile scopo: finanziare l’assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici.
L’iniziativa, organizzata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – Associazione Provinciale di Firenze (Lilt Firenze), vedrà volontari, cittadini e amici della Lilt impegnati in sei serate all’insegna della buona cucina. Saranno servite pizze, primi piatti e altre specialità, tutte preparate e servite con passione dai volontari. L’intero ricavato sarà devoluto al C.A.M.O. – Centro Aiuto al Malato Oncologico, il servizio che offre un supporto fondamentale a domicilio per le persone affette da tumore e le loro famiglie.
Una cena, un aiuto concreto: il valore dell’assistenza domiciliare
“È un appuntamento molto bello nella sua semplicità, che ci permette di raggiungere tante persone,” ha affermato Alexander Peirano, presidente della Lilt Firenze. “Condividere una cena diventa un gesto concreto di solidarietà verso chi affronta la malattia: partecipare significa sostenere i nostri progetti sul territorio, in particolare l’assistenza domiciliare, che accompagna i pazienti e le loro famiglie in un momento delicato della vita”, ha sottolineato.
Il servizio del Centro di Aiuto al Malato Oncologico, attivo dal 2001, opera in stretta collaborazione con le Unità di Cure Palliative dell’area fiorentina. Fornisce gratuitamente a domicilio tutti gli ausili sanitari di cui un paziente in fase avanzata di malattia potrebbe aver bisogno, come letti ospedalieri, carrozzine e materassini antidecubito. La sua presenza capillare si estende a Firenze, Valdisieve, Chianti, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Scandicci e numerosi altri comuni della provincia, rappresentando un pilastro fondamentale per il sostegno dei malati e delle loro famiglie.
“Grazie all’impegno quotidiano dei volontari e al sostegno delle persone che partecipano a iniziative come questa possiamo continuare a garantire un aiuto gratuito e umano a chi ne ha più bisogno. Vi aspettiamo al Galluzzo, anche una cena può fare la differenza”, ha concluso Peirano,
Non perdete l’occasione di gustare un’ottima cena e, al tempo stesso, contribuire a una causa di vitale importanza. Per ulteriori informazioni, potete contattare il numero 055 576939 o visitare il sito legatumorifirenze.it.