Avis Toscana chiude il 2023 con crescita nei donatori: maggior partecipazione femminile

ByMargarida Ferreira Rodrigues

Dicembre 28, 2023

L’impegno e la solidarietà si fondono nel cuore dell’operato di Avis Toscana che conclude l’anno 2023 con dati positivi, segnando un incremento, sia nelle donazioni di sangue e plasma, che nel numero dei nuovi soci.

Secondo gli ultimi dati disponibili al 30 novembre 2023, le donazioni in Toscana hanno raggiunto quota 97 336, registrando un aumento di 277 donazioni rispetto all’anno precedente, pari al 0,3%. Le prenotazioni per le donazioni di sangue hanno segnato una lieve flessione del 2% rispetto al 2022, ma si evidenzia una crescita significativa nelle donazioni di plasma (+6,3%) e nei multicomponenti (+17,8%).

Un segnale positivo emerge anche dal numero di toscani che hanno deciso di unirsi come soci ad Avis, registrando un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Un dato che spicca è la partecipazione femminile: uno su due dei nuovi soci è donna, evidenziando un coinvolgimento significativo nel tessuto sociale dell’associazione.

Tuttavia, nonostante la crescita nei nuovi soci, si è registrato un leggero calo nell’indice di donazione medio, attestato a 1,86, indicando una minore frequenza di donazioni da parte dei singoli donatori.

La presidente di Avis Toscana, Claudia Firenze, esprime gratitudine verso tutti coloro che hanno generosamente donato il loro sangue, sottolineando come questo gesto altruistico sia fondamentale nel salvare vite umane.

In vista delle festività natalizie, Avis incoraggia ulteriormente le donazioni attraverso un video di auguri intitolato “Mettersi in gioco” (disponibile al link: https://we.tl/t-ileK95eIsT), invitando a continuare a condividere l’importanza della solidarietà e dell’impegno nel donare.

“Mettersi in gioco per donare qualcosa agli altri è per noi la massima espressione dello spirito delle festività”, afferma Firenze. “Invitiamo tutti a unirsi a noi in questo gesto altruistico che continua a essere prezioso in ogni momento dell’anno, specialmente durante le festività, quando il dono assume un significato ancora più profondo e necessario per coloro che ne hanno bisogno”, ha concluso la presidente.

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