Perché è importante saper salutare il nostro cane quando si va via

BySilvia Picconcelli

Maggio 20, 2024

Salutare il cane nel modo corretto quando usciamo di casa è un aspetto fondamentale per il suo benessere emotivo. Questo gesto, apparentemente semplice, può influenzare notevolmente lo stato d’animo del nostro amico a quattro zampe durante la nostra assenza. Mantenere la calma e gestire il distacco con serenità aiuta a evitare che il momento della separazione diventi traumatico per il cane, contribuendo così a una convivenza più serena e armoniosa.

Quando si esce di casa e si lascia il proprio cane da solo per qualche ora, è cruciale salutarlo nel modo giusto. Anche se può sembrare un gesto semplice e banale, il modo in cui ci separiamo dal nostro amico a quattro zampe può influenzare notevolmente il suo stato emotivo durante la nostra assenza. Mantenere la calma e non far sembrare il momento del distacco come un evento traumatico è fondamentale per garantire al cane un distacco più sereno.

Non sparire all’improvviso

È importante evitare di sparire dalla sua vista all’improvviso, per esempio mentre dorme o quando non ci vede, pensando erroneamente che così non se ne accorga e non subisca un trauma. In questo modo, una volta che il cane si accorge della nostra assenza, potrebbe sentirsi spiazzato o persino abbandonato. Questa sensazione potrebbe minare la fiducia che il cane ripone in noi, contribuendo a far crescere in lui l’ansia da separazione.

Salutalo quando è tranquillo

Anche lo stato emotivo del cane è molto importante nel momento dei saluti. Cerchiamo quindi di salutarlo quando lui è relativamente tranquillo e non troppo eccitato. Quando infatti il livello di attivazione è molto alto, il cane ha minore autocontrollo ed è quindi più probabile che il nostro allontanamento venga vissuto con maggiori difficoltà.

Usa una frase rituale

Quando stiamo per uscire di casa e lasciare da solo il cane, può essere altrettanto utile scegliere una frase di saluto rituale che sia sempre la stessa, come un calmo e sereno “Torno subito”. Non esageriamo con coccole, attività e attenzioni che potrebbero far aumentare il livello di eccitazione e l’attivazione emozionale. Utilizziamole invece per il momento del ricongiungimento, magari “premiandolo” con una bella passeggiata fuori o con una sessione di gioco.

Consigli per un distacco sereno

  1. Preparazione graduale: Se il tuo cane non è abituato a stare da solo, inizia con assenze brevi e aumenta gradualmente il tempo.
  2. Creare un ambiente confortevole: Lascia al cane giochi, masticabili o un indumento con il tuo odore per rassicurarlo.
  3. Esercizio fisico: Prima di lasciarlo solo, assicurati che abbia fatto una buona passeggiata o un po’ di esercizio per aiutarlo a rilassarsi.
  4. Routine prevedibile: Mantieni una routine prevedibile per il cane, in modo che sappia cosa aspettarsi.

Firenze: una città a misura di cane

Vivere a Firenze con un cane offre numerose opportunità per garantire il benessere del tuo amico a quattro zampe. La città è ricca di parchi e aree verdi dove i cani possono correre liberamente e socializzare con altri animali. Inoltre, Firenze è conosciuta per la sua accoglienza verso gli animali domestici, con molti esercizi commerciali e ristoranti che permettono l’accesso ai cani. Quando si vive in una città come Firenze, è ancora più importante assicurarsi che i momenti di distacco siano gestiti correttamente. Le numerose opzioni di pet sitting e servizi di dog walking disponibili possono aiutare a ridurre lo stress del cane durante le nostre assenze.

Lasciare il cane per la toelettatura

Anche quando lasciamo il cane per la toelettatura, è importante seguire alcuni accorgimenti per minimizzare il suo stress. La toelettatura è un momento delicato e può essere fonte di ansia per molti cani, specialmente se non sono abituati.

  1. Familiarizzare con l’ambiente: Porta il cane a visitare il toelettatore qualche volta prima dell’appuntamento, in modo che si abitui all’ambiente e alle persone.
  2. Brevi sessioni iniziali: Se il cane è particolarmente ansioso, inizia con sessioni di toelettatura brevi e aumenta gradualmente la durata.
  3. Rituali di saluto: Usa la stessa frase rituale che utilizzi quando esci di casa, come “Torno subito”, per rassicurare il cane che tornerai a prenderlo.
  4. Ricompense e coccole: Al termine della toelettatura, premia il cane con una passeggiata o un momento di gioco, per associare l’esperienza a qualcosa di positivo.

In conclusione, che si tratti di uscire di casa per lavoro, di fare una passeggiata a Firenze o di lasciare il cane per una sessione di toelettatura, è fondamentale approcciare ogni separazione con calma e consapevolezza. Questo garantirà non solo il benessere del cane, ma anche un legame più forte e sereno con il suo proprietario.

Articolo a cura di Zampa

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