Dopo l’inclemente maltempo che ha colpito Campi Bisenzio, un’altra emergenza si è abbattuta sulla comunità: quella dei rifiuti. L’impianto di Case Passerini, ormai sommerso dalle acque, non riesce a gestire la massiccia quantità di rifiuti generata dalla calamità degli ultimi giorni. La consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Elisa Tozzi, denuncia il grave problema che affligge i cittadini di Campi, già alle prese con la devastazione causata dall’alluvione.
“Dopo il fango, c’è un’altra “alluvione” per Campi, quella dei rifiuti. L’impianto di Case Passerini, sommerso dall’acqua, non riesce a smaltire la mole di rifiuti provocata dal disastro di questi giorni. Dopo il danno, per i cittadini di Campi, anche la beffa. Perché chi ha perso tutto non riesce nemmeno a liberarsi delle macerie, con cataste di mobili intrisi di acqua e di terra, ricordi di una vita spazzati via dal fango abbandonati lungo le vie del paese senza sapere quando potranno essere rimossi e con possibili conseguenze sanitarie da non sottovalutare”, dichiara Tozzi.
La consigliera regionale di Fratelli d’Italia solleva un campanello d’allarme sull’urgente necessità di risolvere l’emergenza rifiuti a Campi e sottolinea la necessità di affrontare una riflessione seria sulla gestione dei rifiuti nell’area fiorentina. Tozzi critica aspramente il governo regionale, definendo l’attuale situazione come “l’ennesimo fallimento” delle politiche ambientali regionali.
“Il disservizio di oggi, tanto più evidente in un momento di difficoltà estrema come questo, è l’ennesimo fallimento del governo regionale in tema di politiche ambientali, con criticità e costi che ricadono esclusivamente sui cittadini e che oggi appaiono ancora più odiosi perché colpiscono la popolazione alluvionata”, afferma Tozzi. La consigliera regionale indica la mancanza di un piano efficiente dei rifiuti come uno degli esempi di incapacità della sinistra fiorentina e toscana.
“Lo specchio dell’incapacità della sinistra fiorentina e toscana di dotare Firenze e la Regione di un piano dei rifiuti efficiente rinunciando al termovalorizzatore, un progetto che a nostro parere va ripreso in considerazione con una valutazione che coinvolga tutti i cittadini”, conclude Tozzi, sottolineando la necessità di riconsiderare strategie e progetti per affrontare le emergenze ambientali e garantire una gestione efficace dei rifiuti.